Il Fronte Europeo di Solidarietà per la Siria è nato all’inizio del 2013 per unire le forze di tutti i sostenitori europei della causa del popolo siriano.
Il Fronte Europeo per la Siria non è un organizzazione politica, non è egemonizzata da nessun movimento, partito o gruppo politico. Il Fronte Europeo per la Siria è aperto a tutti coloro che amano la Siria, che sostengono le ragioni del presidente Assad e solidarizzano con la nazione siriana e il suo esercito. Vi invitiamo dunque a contattarci per organizzare conferenze e iniziative insieme. Vi invitiamo a prendere parte alle nostre attività e soprattutto a partecipare alla grande manifestazione unitaria del 15 giugno a Roma che vedrà la partecipazione di tutti i sostenitori europei per la Siria e tutte le comunità siriane sparse nel nostro vecchi continente.
Il Fronte Europeo di Solidarietà per la Siria è nato all’inizio del 2013 dall’idea di alcuni attivisti che sin dall’inizio dei tumulti in Siria si erano adoperati per sostenere la posizione del presidente Assad e del popolo siriano. Nasce quindi per unire le forze di tutti i sostenitori europei di questa giusta causa al fine di dare voce alle comunità siriane sparse nel nostro vecchio continente che sono state oscurate volutamente dai mass media internazionali. I principali fondatori di questo progetto si trovano in Italia, Grecia, Cipro, Belgio, Olanda, Finlandia e Spagna ma abbiamo trovato subito l’entusiastico sostegno da parte di numerosi militanti che si sono subito attivati in diversi paesi e più precisamente in Polonia, Francia, Repubblica Ceca, Romania, Irlanda, Serbia, Gran Bretagna, Scozia, Malta, Ucraina, Danimarca, Svezia, Canada e Argentina. Abbiamo simpatizzanti ovunque anche nei paesi sopra non citati come Germania, Slovacchia, Slovenia, Svizzera perfino in Indonesia ed Australia oltre ovviamente il sincero affetto di molti anzi moltissimi siriani. Le attività da noi svolte fino ad ora sono state molteplici, abbiamo iniziato con campagne di affissioni con manifesti comparsi in varie città e capitali europee basti pensare che ad esempio in Grecia, nonostante la crisi economica e i gravissimi problemi di politica interna, le affissioni hanno coperto ben 17 città. Stessa cosa vale per il resto del materiale da noi prodotto come adesivi, volantini e striscioni che in Spagna, Olanda, Italia, Finlandia, Malta, Romania hanno avuto gran successo. Il nostro lavoro però non si ferma solo a semplici ma importantissime affissioni, abbiamo organizzato e organizzeremo svariate conferenze soprattutto nelle scuole, in cui abbiamo avuto la fortuna di essere invitati per spiegare l’importanza di questa battaglia per la civiltà, sono poi in programma raccolte fondi e di materiali da inviare qualora ne servisse la necessità direttamente in Siria, abbiamo stretto legami con le varie comunità siriane e prodotto vari articoli e video per monitorare e diffondere la grave situazione che ha colpito e colpisce il popolo siriano in questa barbara guerra mossa entro i suoi confini dalla comunità internazionale.
leggo e leggo, a volte ho l’impressione di essere io l’autore.
Sto aspettando il prossimo pezzo
Forza Syria,
viva gli stati che nonostante “l’esportazione di democrazia” di Usa,
israele e altri sciacalli, sopravvivono e respingono questi ratti convinti di andare a combattere contro una dittatura ed invece vanno solo a scontrarsi con un popolo fiero e antico come quello siriano.
W la Syria e W Assad